AZIENDA AGRICOLA ANGELO USAI
  • HOME
  • NORMATIVA
  • I FERRI DEL MESTIERE
  • ALBUM di FAMIGLIA
  • ISCRIZIONE
  • BACHECA
Atto Costitutivo      

Statuto

Criteri per la formazione delle quote sociali per l’uso delle strutture del Circolo

Procedimento di radiazione o espulsione  (Art: 9 dello Statuto)

Procedura per la tutela del gruppo dirigente

L’approdo  - Caratteristiche e norme d'uso ​

Assegnazione e utilizzo del posto barca

Regolamento di utilizzo degli spazi a terra dell’approdo con surf, canoe e barche a vela

Regolamento d’uso degli spazi del Circolo per rimessaggio imbarcazioni 

​

​

​




​
Procedura per la tutela del gruppo dirigente
 
Considerato che  il Circolo non avendo come tale una personalità giuridica viene definita  una ’società di fatto’ per le quali vige la responsabilità civile personale del presidente e del gruppo dirigente che rispondono in proprio;
 
Considerato altresì che il Circolo è una associazione senza fini di lucro che si regge sul lavoro volontario dei soci, in particolare del gruppo  dirigente,  e che le cariche sociali non sono remunerate;
 
L’Assemblea ritiene opportuno deliberare un meccanismo che salvaguardi i membri del Direttivo e dell’esecutivo (presidente, vice presidente, segretario e tesoriere) e  del Collegio dei Sindaci e  dei Revisori dei conti, da eventuali danni comunque loro derivanti  dall’esercizio delle funzioni alle quali sono stati eletti.
 
In questo contesto delibera :
qualora il presidente, il vice presidente, il segretario, il tesoriere o altro membro del Direttivo, o del Collegio dei Sindaci e dei Revisori dei conti, in quanto tale e/o per la funzione svolta, sia coinvolto in disavventure e/o responsabilità fiscali, finanziarie, penali e quant'altro, esclusi i casi di dolo o colpa grave, il Circolo ha l’obbligo  di  assumere a proprio carico  tutte  le spese per  consulenza, difesa legale, conciliazione, sanzioni amministrative e quant'altro sarà necessario a tutelare il socio ed evitargli esborsi in proprio,  utilizzando a tal fine,  se necessario,  tutte  le  risorse  finanziare disponibili  nelle casse del circolo, risorse  che  da allora  dovranno  essere utilizzate con grande cautela tenendo conto della necessità primaria della tutela del socio, compresi accantonamenti e fondo di riserva;  esaurite  queste  il Direttivo  valuterà l’opportunità di indire una sottoscrizione volontaria fra i soci per sostenere eventuali ulteriori spese.
 
Per invocare a discarico il caso di ‘dolo o colpa grave’ da parte del Direttivo è obbligatorio il conforto di un parere scritto di un legale e la convocazione dell’Assemblea che delibera in merito.
L’interessato potrà comunque produrre altro parere a lui favorevole nel qual caso sarà necessario avviare una procedura di arbitrato.
 
Il presidente in carica ha l’obbligo di avviare tale procedura di tutela sia per sé che per altri, entro cinque  giorni  dalla  comunicazione, anche verbale, convocando immediatamente, per iscritto, il Direttivo con quel solo punto all’ordine del giorno,      il Direttivo ha l’obbligo di deliberare nella stessa seduta se assumere la tutela o invocare il ‘dolo o colpa grave’.
Se il Direttivo andasse deserto il presidente valuterà, secondo la gravità del caso, se riconvocarlo o assumere da solo la decisione, nel caso anche la seconda convocazione andasse deserta il presidente ha l’obbligo di assumere comunque  una decisione.
 
(Approvato dal Direttivo il 18 febbraio 2005.
approvato dall'Assemblea il  21 marzo 2005)

​​Torna all'inizio

Title Text. Clicca qui per modificare.

Title Text. Clicca qui per modificare.

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • HOME
  • NORMATIVA
  • I FERRI DEL MESTIERE
  • ALBUM di FAMIGLIA
  • ISCRIZIONE
  • BACHECA