I Nodi
I nodi marinareschi devono essere semplici nell’esecuzione, non sciogliersi da soli ma poter essere sciolti con facilità. Importante è saperli fare bene, velocemente e ad occhi chiusi. Nell’esecuzione il capo inattivo si dice ‘dormiente’ mentre l’altro si dice ‘corrente’. Mezzo collo 2 in successione per assicurare in modo precario un cavo su un anello, un sostegno ecc. Nodo piano per legare due cavi di diametro uguale, l’esecuzione errata produce il ‘nodo dell’asino.’ Nodo di bandiera per legare due cavi di diametro diverso. Gassa d’amante si usa per fare un occhio (una gassa) che non si stringa ad una estremità di un cavo, non scorre assolutamente, si scioglie con facilità e può essere usato per gli scopi più vari. Nodo parlato per assicurare un cavo ad un anello, una bitta, un albero ecc. Nodo savoia si fa alla estremità di un cavo per impedire che si sfili da un passacavo, un bozzello ecc. Sono molti di più ma questi possono bastare. nodo … ganciato facendo passare il ‘corrente’ doppiato nell’ultima passata tutti questi nodi diventano ‘ganciati’ e possono essere sciolti semplicemente tirando il capo del corrente doppiato. Gassa d'amante Dormiente nella sinistra, corrente nella destra. Si fa un occhiello col corrente sopra il dormiente; si lascia cavo per la gassa; si passa dentro l’occhiello da sotto a sopra; si scavalca il dormiente da sotto a sopra; si passa dentro l’occhiello da sopra a sotto. Nodo parlato Dormiente nella sinistra corrente nella destra. Si appoggia il dormiente al sostegno, anello, bitta, o altro; si dà una volta in senso orario uscendo sotto il dormiente; si dà una seconda volta, sempre in senso orario, sopra la prima passandovi dentro il corrente; (come un mezzo collo). Oppure Si appoggia il dormiente al sostegno, anello, bitta o altro; si dà una volta in senso orario attorno al sostegno uscendo sopra il dormiente; si dà una seconda volta, sempre in senso orario, sotto la prima passandovi dentro il corrente; (come un mezzo collo). A maggior sicurezza, di dà un mezzo collo col corrente sul dormiente. Nodo savoia Dormiente nella sinistra corrente nella destra. Si fa un occhiello col corrente sopra il dormiente; si scavalca il dormiente da sotto a sopra; si passa nell’occhiello da sopra a sotto.
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